Primo Maggio 1945

È il Primo Maggio 1945

Siamo a Marostica, l'Italia è appena uscita dalla guerra e proprio nel giorno della Festa del Lavoro nasce Vimar, Lo scenario è quello di un Paese uscito da una lunga guerra e con una gran voglia di ricostruire.

La fabbrica di cappelli

Nei primi anni di attività la sede è un vecchio immobile, già fabbrica di cappelli. L'idea, che si dimostrerà vincente, è quella di dedicarsi a prodotti per l'uso civile dell'energia elettrica, basati su elementi ottenuti con lo stampaggio di resina termoindurente.

Portalampade e spinotti

Capostipite è il portalampade, seguito da spine, prese a muro, spinotti per ferro da stiro. Prodotti elementari le cui parti metalliche venivano in parte acquistate e in parte ricavate da fogli cesoiati in strisce con un semplice bilanciere manuale.

E interruttori a pera

Prima degli anni '50 viene lanciato un prodotto che avrà un grande successo: l'interruttore a pera, che per molti anni connoterà bonariamente Vimar come la fabbrica dei "peretti".

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