Milano è una delle prime sedi vescovili della storia della Chiesa, con personalità eminenti, già in epoca romana, come Ambrogio. La Curia arcivescovile è il cuore organizzativo della diocesi e quella di Milano ha una storia illustre: l’edificio romano dei primi secoli, ampliato e ristrutturato nell’alto medioevo, è stato raso al suolo da Barbarossa. Quello che si può vedere oggi risale, nella sua planimetria, al 1170 , con un vasto cortile centrale ed edifici sui quattro lati. Il suo carattere di struttura operativa ha portato a continue trasformazioni e rifacimenti: nel 1342 da parte dell’Arcivescovo Giovanni Visconti, nel 1569 per iniziativa di Carlo Borromeo e in più riprese in età neoclassica.
L’ultimo intervento risale a qualche anno fa, con un generale restauro conservativo e l’introduzione di impianti tecnologici tra i più moderni, compreso l’impianto elettrico.
La serie Idea di Vimar ha contribuito alla realizzazione di un impianto elettrico che ha dovuto innanzitutto tenere conto dei vincoli che un edificio storico impone. Tasti e comandi in grigio antracite sono stati incorniciati da placche nel design rigoroso ed elegante della variante Classica, in metallo pressofuso di colore nero. Le placche sono state personalizzate con il sigillo della Diocesi, in modo da ottenere anche dal punto di vista estetico il massimo risultato.
È stato fatto un oculato ricorso al sistema di richiesta d’udienza, che assicura la privacy dei principali uffici e delle sale riunione in cui si incontrano i vari organismi collegiali della diocesi. L’installazione è stata curata dalla ditta ESM Impianti di Milano il cui titolare, signor Della Gioia, commenta “La serie Idea ha dei buoni plus per l’installatore: è una serie che per il posizionamento dei morsetti e per la profondità ridotta, particolarmente delle apparecchiature elettroniche, consente di alleggiare al meglio all’interno delle scatole i cavi necessari. Si vede che è stata concepita da chi conosce le nostre esigenze, in termini di facilità di cablaggio, di chiarezza del lavoro e quindi di risparmio di tempo. A questo vantaggio complessivo si unisce una gamma completa di apparecchi e di sistemi. C’è un buon equilibrio tra apparecchiature modulari, quindi miniaturizzate per entrare nelle scatole da incasso standard, e apparecchiature per le quali è stato scelto un diverso dimensionamento, come per esempio i diffusori del sistema di diffusione sonora, che in tal modo offrono un'adeguata qualità di riproduzione del suono. La qualità dei prodotti è buona su tutta la gamma, con una elevata affidabilità e perfetta funzionalità degli apparecchi installati. Infine l’estetica è decisamente pregevole e si adatta ai gusti di una vasta committenza: apparecchi grigi e bianchi, due forme di placca, una vasta scelta di materiali e finiture consentono di far fronte a ogni esigenza.
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