Il Codice Etico si fonda su Principi di Comportamento e di Azione che Vimar, e le Società controllate (di seguito congiuntamente "Vimar"), hanno adottato, nel corso del tempo, in fase di costituzione e di esercizio/svolgimento delle attività, trovando la condivisione e l’applicazione di tali principi da parte dell’insieme dei suoi amministratori, dirigenti e dipendenti.
Tali principi vengono ora riprodotti nel presente Codice Etico e tutto il personale di Vimar è tenuto ad applicarli e a farli applicare. Vimar, inoltre, interviene affinché tutti i soggetti con cui la stessa interagisce, si attengano ai medesimi principi.
Il Codice Etico rappresenta l’impegno di Vimar, a gestire le proprie attività nel rispetto delle leggi vigenti e delle regole etiche che Vimar si è data e costituisce parte integrante e sostanziale del Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo che la stessa ha adottato in conformità a quanto previsto dal Decreto Legislativo n. 231/2001, sulla responsabilità amministrativa delle Società.
Il presente Codice Etico, approvato dal Consiglio di Amministrazione di Vimar, descrive le norme di comportamento dirette a proteggere la reputazione aziendale, nel rispetto dei principi e dei valori condivisi negli anni da Vimar.
Tali principi hanno un ruolo chiave in tutti i Paesi in cui Vimar svolge la propria attività. Pertanto, tutti i dipendenti/collaboratori, in quanto parte del Gruppo Vimar, si assumono l’impegno di rispettare il Codice Etico e di collaborare con la Società al fine di osservare e far osservare le disposizioni in esso contenute.
Il Codice Etico non tratta ogni singolo principio etico a cui ogni dipendente/collaboratore deve adeguarsi nello svolgimento della propria attività per Vimar e non sostituisce, ma integra, disposizioni legislative e leggi applicabili, regolamenti interni, procedure e/o disposizioni organizzative esistenti in Vimar e reperibili nella intranet aziendale.
PRINCIPI DI COMPORTAMENTO
Vimar svolge la propria attività basando ogni rapporto/azione su comportamenti leciti e integri che sono alla base della fiducia che da anni contraddistinguono i rapporti con i nostri clienti, i fornitori e la comunità.
Vimar svolge la propria attività osservando le leggi vigenti nei Paesi in cui opera, anche in termini di prevenzione e/o limitazione della responsabilità amministrativa e penale della Società.
Ogni soggetto che opera in nome e per conto di Vimar deve rispettare i principi contenuti in questo Codice Etico durante lo svolgimento delle attività con o per conto di Vimar.
I Principi di Comportamento impegnano tutta la nostra preparazione, intelligenza e volontà nel lavorare con passione, entusiasmo ed energia positiva e con:
a) L’impegno professionale, nella realizzazione dei compiti affidati, che consiste nella permanente applicazione delle competenze e del know-how acquisiti e ne comporta il relativo aggiornamento. Ogni dipendente/collaboratore dovrà impegnarsi nel curare le proprie competenze e la propria professionalità, arricchendole con l’esperienza e la collaborazione dei colleghi, assumendo un atteggiamento costruttivo e propositivo, basare le proprie decisioni su principi di sana e prudente gestione, valutando, in modo oculato, i rischi potenziali, nella consapevolezza che le scelte personali contribuiscano al raggiungimento di positivi risultati aziendali.
Ogni dipendente/collaboratore dovrà impegnarsi a fornire tutto il proprio contributo effettivo nel rispetto, in particolare dell'ambiente, della salute e della sicurezza sul lavoro.
b) Il rispetto delle persone è un requisito assoluto dello sviluppo individuale e professionale di ciascuno e la qualità delle persone è fondamentale per la crescita e il progresso. Desideriamo il meglio da e per le persone, in nome della coerenza, della trasparenza. Sviluppiamo e premiamo le persone di valore che vivono l’azienda con propositività, responsabilità e spirito di squadra. Rifiutiamo le modalità gestionali od operative che privilegiano la soddisfazione personale rispetto all’interesse della Società.
c) L’integrità impone a ciascuno di comportarsi con onestà nella propria attività professionale. Non ammette alcun compromesso in termini di conflitto tra gli interessi personali e gli interessi che si è chiamati a curare in virtù della propria attività professionale, sia all’interno della Società che nei rapporti con i terzi, quali che siano le pratiche locali.
Ci impegniamo nel diffondere la cultura del rispetto dell’ambiente, del territorio e della salute.
d) La lealtà esige rettitudine e correttezza nei rapporti con i colleghi e i collaboratori esterni. Implica il rispetto delle disposizioni e delle regole interne della Società, con atteggiamenti di trasparenza verso tutti e in tutte le occasioni.
PRINCIPI D’AZIONE
Vimar ha inoltre inteso definire i principi di azione che governano l’attività di tutti i suoi amministratori, dirigenti, dipendenti, dei collaboratori e/o dei terzi che operano in nome e per conto di Vimar nell’esercizio delle loro funzioni.
La qualità è il nostro credo, su questo è fondata la nostra consolidata affidabilità.
Lavoriamo con sensibilità economica, nel rispetto della legalità, dell’ambiente e della salute e sicurezza sul lavoro. Pianifichiamo le nostre attività e ne controlliamo i risultati nel rispetto dei principi di trasparenza dettati dalle norme fiscali, contabili, amministrative e societarie.
a) Rispetto delle persone
Vimar mette al primo posto la persona, valorizzandola e tutelandola per tale motivo intende assicurare ad ogni dipendente condizioni di lavoro giuste, eque e conformi alla legge garantendo anche un sistema di welfare aziendale.
Lavoro minorile
Vimar garantisce l’eliminazione di ogni forma di lavoro minorile, e non impiega nello svolgimento della propria attività persone di età inferiore a quella stabilita per l’avviamento al lavoro dalle normative del luogo in cui è svolta l’attività lavorativa. Vimar si impegna a non intrattenere ovvero a non mantenere rapporti di fornitura con soggetti che non rispettano tale principio.
Libertà di associazione
Vimar garantisce ai suoi dipendenti il diritto ad essere rappresentati da sindacati o da altre rappresentanze elette nel rispetto della legislazione e delle pratiche in vigore. Vimar addotta un approccio e una relazione di tipo costruttivo nelle fasi di negoziazione con le organizzazioni sindacali.
Pari opportunità
Vimar si impegna a garantire che per tutti gli aspetti del rapporto di lavoro, quali l’assunzione, la formazione, la retribuzione, le promozioni, i trasferimenti e la cessazione del rapporto stesso siano basati su criteri oggettivi legati al tipo di mansione e alle competenze evitando ogni forma di discriminazione e, in particolare, discriminazione per razza, genere, orientamento sessuale, posizione sociale e personale, condizione fisica e di salute, disabilità, età, nazionalità, religione o convinzioni personali. Vimar si impegna ad offrire pari opportunità nel lavoro e nell’avanzamento professionale a tutti i dipendenti. È considerato inaccettabile qualsiasi tipo di comportamento contrario a tali principi, sia all’interno sia all’esterno della Società.
b) Rispetto delle regole nelle prassi commerciali
Vimar favorisce le pratiche commerciali etiche basate sull’onestà e sulla lealtà, conformando i comportamenti dei propri dipendenti a questi principi. I rapporti commerciali si basano su contratti stabiliti e conclusi nel rispetto della legge nazionale, europea e internazionale in termini, soprattutto, della libera concorrenza e attuando pratiche commerciali non discriminatorie. A tale fine nessun dipendente dovrà abusare di informazioni privilegiate, fornire informazioni false e inesatte o porre in essere pratiche e comportamenti sleali.
c) Rispetto della legalità
La Società applica, in ogni campo, le leggi e i regolamenti in vigore nel o nei Paesi in cui esercita la propria attività, anche attraverso le società controllate.
Ogni dipendente, quale che sia la sua qualifica, è a conoscenza e viene formato e informato relativamente alle implicazioni di leggi relative alla sua attività.
In particolare, Vimar vieta altresì di trarre deliberatamente vantaggio da eventuali lacune o carenze normative qualora il comportamento adottato sia in contrasto con le regole aziendali.
La Società ha predisposto i necessari strumenti per informare e per formare ogni collaboratore sulle norme di legge, nonché su tutti i dettami derivanti dall’applicazione dei sistemi aziendali.
d) Rispetto della salute e della sicurezza sul lavoro
La Società adotta le misure necessarie per assicurare la migliore protezione possibile della salute, la sicurezza nell’ambiente di lavoro e la prevenzione da tutte le potenziali forme di rischio nell’ottica del miglioramento continuo.
Questa politica viene applicata indifferentemente sia ai propri dipendenti che ai dipendenti di imprese esterne, nell’ambito degli interventi di queste ultime presso i siti della Società.
Per sviluppare e controllare il rispetto della gestione della Salute e Sicurezza, la Società si avvale di un sistema implementato, fondato sul Documento di Valutazione dei Rischi condiviso e aggiornato che viene verificato periodicamente, certificato da terzi indipendenti e che fa riferimento a norme internazionali (UNI EN ISO 45001) e alla Politica per la Qualità, l’Ambiente e la Sicurezza.
Tutti i dipendenti, collaboratori e terzi sono tenuti allo scrupoloso rispetto di tutte le misure richieste dalle procedure e dai regolamenti interni Vimar in tema di Salute e Sicurezza sul lavoro, elaborate e aggiornate conformemente alla legislazione vigente, e a contribuire con proposte e segnalazioni.
e) Rispetto dell'ambiente
In una prospettiva di sviluppo sostenibile e per una maggiore tutela aziendale, la Società promuove attivamente la protezione dell’ambiente. Vimar è da sempre impegnata a migliorare l'impatto ambientale dei propri prodotti fin dal momento della loro progettazione e delle proprie attività lavorative riducendo l’impatto ambientale dei processi durante tutto il ciclo di produzione.
Vimar previene i rischi per le popolazioni e per l'ambiente non solo nel rispetto della normativa vigente, ma tenendo conto dello sviluppo della ricerca scientifica e delle migliori esperienze in materia. Tali obiettivi sono perseguiti anche grazie all’adesione volontaria alla norma di riferimento per i sistemi di gestione ambientale UNI EN ISO 14001, in attuazione della Politica per la Qualità, l’Ambiente e la Sicurezza.
f) Rispetto verso la collettività
Vimar consapevole dell'influenza, anche indiretta, che lo svolgimento della propria attività può avere sul contesto in cui opera, sullo sviluppo economico e sociale e sul benessere generale della collettività, intende condurre i suoi investimenti ed il proprio sviluppo in modo ambientalmente sostenibile, nel rispetto delle comunità locali.
g) Rispetto dei principi di trasparenza dettato dalle norme fiscali, contabili, amministrative e societarie, nonché nella tenuta dei libri contabili
Vimar adotta adeguati standard di pianificazione finanziaria, controllo di gestione e di sistemi di contabilità, operando con la massima trasparenza. Tale trasparenza si fonda sulla verità, accuratezza e completezza dell’informazione di base nelle registrazioni contabili. La documentazione relativa all’attività di Vimar deve essere per legge completa, precisa e affidabile. Tutti i documenti della Società devono essere redatti con diligenza e onestà e non devono contenere dati falsi e non rispondenti alla verità e realtà aziendale. In base ai principi aziendali e alle procedure tutti i pagamenti devono essere supportati da adeguata documentazione. Tutti i pagamenti effettuati o ricevuti da Vimar devono essere correttamente registrati nei libri contabili, nei documenti e nei conti della società e non devono essere omesse registrazioni o intenzionalmente riportate registrazioni errate al fine di utilizzare le somme per pagamenti illegali e in violazione delle procedure. Vimar, in attuazione delle proprie politiche, cura la tempestiva elaborazione di periodici rendiconti finanziari che siano completi, accurati, attendibili, chiari e comprensibili. Nei rapporti con gli organi di controllo societario tutti i dipendenti/collaboratori Vimar, che interagiscono con tali soggetti, devono mantenere un comportamento di massima collaborazione e trasparenza nello svolgimento delle attività di controllo previste dalla legge.
h) Rispetto delle regole della libera concorrenza
Vimar intende tutelare il valore della concorrenza leale e riconosce i principi dell’economia di mercato (legge antitrust), astenendosi da comportamenti collusi e di abuso di posizione dominante. Sono proibiti gli accordi in violazione della concorrenza leale e delle norme antitrust, ovvero accordi con concorrenti sui prezzi e sulla divisione dei mercati o sulle strategie di prezzo e condizioni di vendita.
i) Anticorruzione
Vimar si impegna a rispettare le leggi anticorruzione vigenti in tutti i Paesi in cui opera e richiede a tutti i propri dipendenti e collaboratori di agire con onestà e integrità in ogni fase della propria attività lavorativa svolta per Vimar.
j) Rapporti con fornitori
Vimar chiede ai propri Fornitori il rispetto dei principi e dei valori presenti nel Codice Etico Vimar. Chi agisce e negozia con i fornitori dovrà comunicare con correttezza e trasparenza utilizzando, durante le fasi di selezione e per l’intera durata della fornitura, un approccio basato sui livelli di qualità e di servizio nonché di concorrenzialità dei costi.
I fornitori vengono selezionati sulla base di valutazioni generali considerando la qualità dei servizi e dei prodotti forniti, ma anche la competitività, la professionale e tecnica effettuando un controllo continuo in merito al mantenimento dei presupposti alla base della selezione dei fornitori. La stipula di un contratto con un fornitore deve sempre basarsi su rapporti di estrema chiarezza, evitando forme di dipendenza.
k) Rapporti con i clienti
La correttezza e il rispetto nei confronti dei clienti hanno un ruolo centrale nel definire le strade da percorrere. I rapporti con i clienti devono essere basati sulla reciproca fiducia e soddisfazione. In particolare, nei confronti dei clienti si garantisce l’impegno a fornire loro prodotti, servizi, assistenza e consulenza di qualità tale da superare le loro aspettative. Tutti i rapporti con i clienti devono essere basati su principi di trasparenza, di rispetto delle regole del mercato e delle norme antitrust. Il rapporto con i clienti Vimar deve basarsi su comportamenti affidabili, corretti e fornendo al cliente informazioni complete e accurate su ogni prodotto e servizio offerto.
l) Rapporti con la Pubblica Amministrazione
Tutti i rapporti con la Pubblica Amministrazione devono basarsi sull’osservanza dei principi di legalità e trasparenza e devono essere gestiti esclusivamente dalle funzioni aziendali a ciò preposte e/o delegate e/o autorizzate a svolgerli.
Ciascun dipendente/collaboratore deve astenersi dall’effettuare, nei confronti di un funzionario della Pubblica Amministrazione o di loro familiari, qualsiasi tipo di pagamento, ovvero offrire qualsiasi altro vantaggio commerciale ed economico ai fini di ottenere o mantenere un incarico o un provvedimento amministrativo.
Doni, omaggi ed altre regalie nei confronti della Pubblica Amministrazione, elargiti al fine di ottenere indebiti vantaggi ed influenzare l’autonomia di giudizio del destinatario, non sono consentiti.
Fermo restando quanto sopra, gli omaggi offerti a soggetti pubblici sono ammessi purché di modico valore (valore massimo 100€ o un equivalente ammontare in valuta straniera) e solo qualora siano fatti nel rispetto delle leggi vigenti nello Stato in cui si trova la Pubblica Amministrazione, siano conformi ai regolamenti e procedure applicabili, siano conformi alle prassi commerciali e/o alle ricorrenze e tali da non ingenerare l’impressione di essere finalizzati ad acquisire indebiti vantaggi ed esercitare un’influenza illecita sull’attività svolta dal destinatario. Tali spese devono essere sempre autorizzate e documentate in base alla procedura aziendale.
m) Antiriciclaggio
Vimar esercita la propria attività nel pieno rispetto delle vigenti normative antiriciclaggio e delle disposizioni emanate dalle Autorità competenti.
A tal fine ogni dipendete/collaboratore si impegna ad evitare di attuare operazioni sospette sotto il profilo della correttezza e della trasparenza. In particolare, tutti i dipendenti si impegnano a verificare in via preventiva le informazioni disponibili relative ai clienti, ai fornitori ed ai collaboratori esterni al fine di verificare la loro rispettabilità e la legittimità della loro attività, informando prontamente l’Organismo di Vigilanza di ogni anomalia riscontrata e rispettando le procedure aziendali di riferimento.
I dipendenti si impegnano altresì ad operare in maniera tale da evitare implicazioni in operazioni anche potenzialmente idonee a favorire il riciclaggio di denaro proveniente da attività illecite o criminali, agendo nel pieno rispetto della normativa antiriciclaggio.
n) Rapporti economici con associazioni, contributi e sponsorizzazioni
La gestione dei contributi e delle sponsorizzazioni deve essere sempre improntata al rispetto dei criteri stabiliti nelle procedure e policies aziendali.
o) Conflitto di interessi
Un ‘Conflitto di interessi’ si ha in tutti i casi in cui un dipendente/collaboratore si trovi nella situazione di dover scegliere tra i propri interessi e quelli della società. Nello specifico ciascun dipendente/collaboratore è tenuto ad evitare ogni possibile conflitto di interessi, con particolare riferimento ad interessi personali. La prestazione resa a Vimar non deve essere subordinata al profitto e al vantaggio personale ma si deve agire nell’interesse della società evitando ogni possibile situazione di conflitto. Ogni dipendente Vimar deve immediatamente riferire al proprio superiore gerarchico qualsiasi situazione che costituisca, generi o possa anche solo apparire un conflitto di interessi.
p) Tutela delle informazioni aziendali e dei dati personali
Il dipendente/collaboratore durante lo svolgimento del proprio compito all’interno della Società potrebbe venire a conoscenza di informazioni considerate come confidenziali dalla Società o segnalate dai partner della Società come tali. Relativamente a tali informazioni ciascun dipendente/collaboratore deve conoscere ed attuare quanto previsto dalle politiche aziendali in tema di sicurezza delle informazioni, comprese quelle in forma elettronica, per garantirne l'integrità, la riservatezza e la disponibilità, sia nel periodo di esercizio della propria attività per Vimar, sia successivamente alla cessazione del rapporto contrattuale.
Ogni dipendente/collaboratore è responsabile dei dati sensibili che tratta ed è tenuto ad indicarli come riservati assicurandosi di adottare tutte le misure di sicurezza per mantenerne la riservatezza. Ogni dipendente/collaboratore che si trovi in possesso di informazioni riservate ha la responsabilità di mantenerle tali e di non divulgarle salvo se non espressamente autorizzato. Tutte le informazioni ottenuta da un dipendente/collaboratore in relazione alla propria attività sono di proprietà di Vimar. Le informazioni sono trattate da Vimar, e dai suoi dipendenti, nel pieno rispetto della riservatezza e della privacy degli interessati, conformemente alla legislazione vigente in materia.
In particolare, la Società:
I dipendente/collaboratore che vengono a conoscenza di informazioni non di pubblico dominio devono usare la massima cautela e cura nell'utilizzare tali informazioni, evitandone la divulgazione a persone non autorizzate, sia all'interno che all'esterno dell'azienda. Tale obbligo rimarrà in vigore anche dopo la conclusione, per qualsiasi motivo, del rapporto di lavoro.
q) Tutela dei beni aziendali
Ogni dipendente/collaboratore è tenuto ad operare con diligenza per tutelare i beni aziendali, fisici ed immateriali, attraverso comportamenti responsabili e in linea con le procedure operative predisposte per regolamentarne l'utilizzo, documentando con precisione il loro impiego ed evitando usi diversi da quelli consentiti. I computer e gli account e-mail di Vimar, nonché le informazioni in esse contenute, sono di proprietà di Vimar e devono essere utilizzati per incarichi e scopi aziendali. In particolare, ogni collaboratore deve:
Per quanto riguarda le applicazioni informatiche, ogni collaboratore è tenuto a:
r) Social Media
Nell’utilizzo dei social media da parte dei dipendenti/collaboratori, tutti devono agire comportandosi nel rispetto della riservatezza, integrità e lealtà aziendale, astenendosi dal divulgare informazioni riservate o false relative a Vimar, astenendosi dal postare foto che riproducano l’attività e gli ambienti lavorativi e aziendali ed evitando commenti che possano violare i principi presenti nel presente Codice Etico e danneggiare la reputazione di Vimar.
s) Omaggi e Regalie
Vimar richiede ai propri dipendenti e collaboratori di operare con costante onestà ed integrità.
Il Codice Etico stabilisce la politica di Vimar relativamente alla ricezione e all’offerta di omaggi, regalie, doni, ospitalità ed intrattenimenti (ossia erogazioni gratuite di beni e servizi, a fini promozionali o di pubbliche relazioni, di seguito congiuntamente ‘Omaggi’).
Vimar ammette che l’elargizione e/o l’accettazione di Omaggi possa verificarsi nello svolgimento delle consuete pratiche commerciali.
Tuttavia, determinati Omaggi possono essere interpretati come azioni, esercitate o subite da Vimar, al fine di ingenerare un’influenza inappropriata o creare un conflitto di interesse ovvero possono essere considerate un atto di corruzione ed essere quindi illegali e lesivi della reputazione di Vimar.
A Vimar, ai suoi dipendenti e/o ai soggetti terzi è fatto quindi divieto assoluto di elargire, promettere, offrire, richiedere o ricevere qualsivoglia Omaggio la cui natura o il cui valore possano essere ritenuti anche potenzialmente eccessivi o inusuali.
È permesso, pertanto, offrire o accettare Omaggi di valore modico se risultano essere una consuetudine nell'ambito dell'ordinario svolgimento delle attività aziendali. Per le finalità del presente Codice Etico, un Omaggio sarà considerato di valore modico se il suo valore non supera i 100 euro o un equivalente ammontare in valuta straniera.
Fermo restando quanto sopra, sono ammessi Omaggi a clienti di importo superiore a quanto ivi indicato (e fino ad un valore massimo pari a 500 euro) nel caso in cui il fatturato annuale globale superi una soglia determinata tale da giustificarne il valore.
Gli Omaggi offerti ai familiari di soggetti terzi o ricevuti dai familiari dei dipendenti devono essere sempre rifiutati, indipendentemente dal valore.
VIOLAZIONI DEL CODICE ETICO E SANZIONI
Controlli
Il Codice Etico costituisce uno degli elementi fondanti del sistema dei controlli ed è parte integrante del Modello di Organizzazione Gestione e Controllo adottato da Vimar in ottemperanza al D.Lgs 231/2001.
Il sistema di controllo interno deve essere orientato all'adozione di strumenti e metodologie volti a contrastare i potenziali rischi aziendali, al fine di determinare una ragionevole garanzia circa il rispetto non solo delle leggi ma anche delle disposizioni e delle procedure interne.
Il management deve curare costantemente la conformità dei comportamenti a quanto indicato nel Codice e, se necessario, realizzare specifici programmi di verifica.
La violazione del Codice Etico comporta l’adozione da parte della società di azioni disciplinari nei confronti di chi non rispetta i contenuti. L’ignoranza o la conoscenza lacunosa del presente Codice Etico non può essere addotta come esimente per evitare sanzioni. Vimar interviene nei confronti dei Fornitori e dei Clienti affinché rispettino i contenuti del presente Codice Etico.
Osservanza del Codice Etico, segnalazioni delle violazioni all’Organismo di Vigilanza e Controllo (per dipendenti Vimar S.p.A.)
L’osservanza delle norme del Codice Etico deve considerarsi parte essenziale delle obbligazioni contrattuali dei dipendenti ai sensi e per gli effetti dell’art. 2104 del Codice Civile. Essa deve altresì considerarsi parte essenziale delle obbligazioni contrattuali assunte dai collaboratori non subordinati e/o soggetti aventi relazioni d’affari con Vimar.
I Dirigenti e Responsabili della Società hanno la responsabilità di far sì che le aspettative della Società nei confronti dei collaboratori siano da questi comprese e messe in pratica. I Dirigenti e Responsabili, pertanto, devono assicurare che gli impegni espressi nel Codice Etico vengano attuati.
Allo scopo di garantire l’effettiva applicazione del Codice Etico, Vimar – nel rispetto della privacy e dei diritti individuali – predispone canali di informazione tramite i quali tutti coloro che vengano a conoscenza di eventuali casi di inosservanza del Codice all’interno della Società possano riferire liberamente, direttamente e in maniera riservata, all’Organismo di Vigilanza.
La Società ha attivato, inoltre, il seguente ulteriore canale di comunicazione dedicato:
Con riferimento alla notizia di avvenuta o tentata violazione delle norme contenute nel Codice Etico, sarà cura della Società garantire che nessuno, in ambito lavorativo, possa subire ritorsioni, illeciti condizionamenti, disagi e discriminazioni di qualunque tipo, per aver segnalato all’Organismo di Vigilanza la violazione dei contenuti del Codice Etico o delle procedure interne in linea con la normativa Whistleblowing e con la omonima procedura reperibile nella intranet aziendale. Vimar ha creato un canale dedicato e indipendente dai canali aziendali per procedere nella sicurezza della propria privacy alle comunicazioni di casi di violazione del Codice Etico e del Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo. A seguito della segnalazione, l’Organismo di Vigilanza farà tempestivamente seguire opportune verifiche e, nel caso, adeguate misure sanzionatorie che la società dovrà porre in essere.
Ombudsman
Per i Paesi diversi dall’Italia, Vimar nomina il referente dell’ufficio legale interno che agisca in qualità di Ombudsman, il cui ruolo è quello di ricevere segnalazioni riservate circa possibili violazioni di legge, del Codice Etico o di qualsiasi altra linea guida o procedura ad esso connessa, controllare queste segnalazioni e dare riscontro al segnalante.
L’Ombudsman opera per conto di Vimar ed è tenuto all’obbligo di riservatezza sulla base dell’accordo di riservatezza con esso sottoscritto che prevede che nessun nome o informazione indicativa venga riportata alla Società, così da tutelare l’identità di coloro i quali hanno segnalato irregolarità, che desiderano restare anonimi e impedisce la divulgazione di nominativi e altri dati indicativi affinché sia protetta l’identità degli informatori che richiedono l’anonimato.
L’Ombudsman riceve le informazioni riguardanti possibili violazioni di leggi, del Codice Etico o di qualsiasi altra linea guida o procedura ad esso connessa, tramite comunicazione tramite il canale telematico di segnalazione protetta, idoneo a garantire la riservatezza del segnalante, attivo all’indirizzo web Whistleblowing.
L’Ombudsman controlla che le segnalazioni siano plausibili e quindi decide le azioni da intraprendere basandosi sulla credibilità delle informazioni e dell’informatore, la natura e la gravità della trasgressione e il potenziale impatto su parti terze e su Vimar.
Una volta che l’Ombudsman ha completato l’esame della segnalazione, comunica all’informatore i risultati e le azioni intraprese. Devono essere mantenuti integri gli interessi e garantita la protezione di tutte le parti coinvolte.
L’Ombudsman, inoltre, prepara un rapporto annuale delle operazioni svolte in merito a indagini, risultati e azioni intraprese.
Il sistema sanzionatorio
La violazione, laddove accertata, dei principi fissati nel Codice Etico e nelle procedure previste dai protocolli interni compromette il rapporto fiduciario tra la Società e i propri amministratori, dipendenti in genere, consulenti, collaboratori a vario titolo, clienti, fornitori, partners commerciali e finanziari.
Le violazioni saranno perseguite incisivamente, con tempestività e immediatezza, attraverso l’adozione – nei confronti dei responsabili delle violazioni stesse laddove ritenuto necessario per la tutela degli interessi aziendali e compatibilmente a quanto previsto dal quadro normativo vigente – di provvedimenti disciplinari e/o sanzionatori adeguati e proporzionati indipendentemente dall’eventuale rilevanza penale, di tali comportamenti, e dall’instaurazione di un procedimento penale nei casi in cui costituiscano reato.
Le violazioni accertate del Codice Etico, sentito l’Organismo di Vigilanza e Controllo, daranno luogo a provvedimenti specifici adottati dalla Direzione Risorse Umane o dalle competenti funzioni. In coerenza e nel rispetto delle norme legali e contrattuali vigenti, le violazioni accertate potranno anche determinare l’allontanamento dalla Società degli stessi responsabili.
Costituisce violazione del Codice Etico anche qualsiasi forma di ritorsione nei confronti di chi abbia effettuato segnalazioni di possibili violazioni del Codice o richieste di chiarimento sulle sue modalità applicative.
Gli effetti delle violazioni del Codice Etico e dei protocolli interni devono essere tenuti in seria considerazione da tutti coloro che, a qualsiasi titolo, intrattengono rapporti con la Società. A tal fine la stessa provvede a diffondere il Codice Etico e i protocolli e/o procedure interne, nonché ad informare sulle sanzioni previste in caso di violazione e sulle modalità e procedure di irrogazione.
La Società, a tutela della propria immagine e a salvaguardia delle proprie risorse, non intratterrà rapporti di alcun tipo con soggetti che non intendano operare nel rigoroso rispetto della normativa vigente e/o che rifiutino di comportarsi secondo i valori ed i principi previsti dal Codice Etico e di attenersi alle procedure e regolamenti previsti dai protocolli annessi.
ATTUAZIONE DEL CODICE ETICO
Il presente Codice Etico viene diffuso attraverso: