Non è retorica affermare che la tecnologia a volte può contribuire a cambiare la nostra vita, rendendo possibili conquiste che prima sembravano irrealizzabili, sia nelle grandi che nelle piccole azioni quotidiane.
È il caso della domotica Vimar, utilizzata per consentire ad Elisa, giovane ragazza affetta da disabilità, di avere il pieno controllo della propria casa, aiutandola a riscoprire la voglia di vivere e sentirsi più indipendente.
Grazie agli sforzi dei genitori, aiutati dal contributo della Regione Toscana, è stato infatti possibile realizzare un’abitazione studiata appositamente per agevolare le persone disabili e renderle più indipendenti, il tutto con il contribuito fondamentale di By-me.
Il sistema domotico Vimar, infatti, permette ad Elisa di controllare tutta la casa dal proprio smartphone. Una modalità semplice e intuitiva che le ha fatto scoprire come anche accendere una luce - azione che a causa di alcune limitazioni non poteva compiere utilizzando i tradizionali interruttori - se fatto autonomamente può rappresentare una soddisfazione immensa.
Questo è solo un esempio di come By-me renda possibili una serie di azioni che altrimenti ad Elisa sarebbero precluse. Sempre tramite smartphone può infatti accendere o spegnere la piastra ad induzione della cucina, aprire e chiudere porte, balconi e oscuranti, regolare l’intensità luminosa delle lampade e il grado di temperatura dei diversi ambienti, richiamare l’ascensore che le serve per spostarsi da un piano all’altro dell’abitazione ma anche attivare o disattivare degli scenari, vale a dire delle particolari combinazioni di funzionamento dei dispositivi controllati dal sistema domotico.
O, ancora, comandare i meccanismi degli armadi dove ripone gli abiti. Questi sono stati realizzati appositamente per permetterle di accedere anche ai ripiani superiori: basta inviare il comando e un braccio elettrico si abbassa per consentirle di scegliere tra tutti i vestiti che sono riposti. Allo stesso modo, una volta ritirato il capo, un analogo comando fa rientrare il meccanismo.
Tramite l’app By-door Elisa può inoltre rispondere alle chiamate videocitofoniche: il collegamento con una targa esterna Elvox le permette infatti di vedere chi suona alla porta, di rispondere alla chiamata e, eventualmente, di aprire. Grazie all’app Secu Viewer può invece visualizzare tutte le immagini delle telecamere Elvox, sia da interno che da esterno, in modo da avere un controllo costante dei diversi ambienti.
Tutte le funzioni che si possono comandare e supervisionare tramite lo smartphone sono controllabili anche dai diversi dispositivi Vimar dislocati all’interno dell’abitazione. In questo modo i genitori di Elisa, quando se ne presenta la necessità, possono intervenire a seconda del caso. Il Multimedia video touch screen posizionato nella zona living, ad esempio, funge da pannello di controllo e permette di controllare la casa da un unico punto. In ogni ambiente sono poi stati installati i comandi domotici Vimar, nella versione Eikon Next incorniciati da placche Eikon Evo con finitura in quarzite grigia. Un materiale forte e resistente, ma al tempo stesso rigoroso e raffinato. Anche da qui è possibile attivare o disattivare illuminazione e clima, aprire porte, finestre e alzare o abbassare tende e tapparelle.
By-me è stato scelto proprio per la sua versatilità e facilità di utilizzo, caratteristiche che permettono a Elisa e ai suoi familiari di sfruttare nel migliore dei modi tutte le possibilità che questa tecnologia mette loro a disposizione.
Questa è una bella storia a lieto fine, nella quale la determinazione e la tenacia di Elisa, unite alla passione che nel tempo ha sviluppato per l’utilizzo della tecnologia, le hanno permesso di raggiungere dei risultati altrimenti inimmaginabili. L’augurio che esprime è che dopo la sua, tantissime altre case vengano attrezzate con un sistema domotico, in modo da dare la possibilità a tante altre persone in condizioni di disagio di usufruirne, per poter agevolare il proprio stile di vita.
Credits
Serie civile: Eikon Evo
Sistema domotico: By-me
Posto interno videocitofonico: Tab Free
Targa esterna videocitofonica: serie 1200
Telecamere: esterne PTZ, interne Mini dome
Installazione impianto: Elettroimpianti R. A., Quarrata (PT)
Programmazione impianto: Michele Serrotti, Ansalux Sistemi Srl, Firenze
Progettazione impianto: Perito Ind. F. Susini, Profilo Progetti Snc; Ing. E. Orofino
Arredi: Romano Branchetti Arredamento & Design, Quarrata (PT)
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