Vimar premiata per il suo impegno verso la sostenibilità da “Radici Future 2030”

Dall’11 al 14 novembre, nelle prestigiose sale di Palazzo Chiericati a Vicenza e Villa Rezzonico a Bassano, si è tenuta la quarta edizione di “Radici Future 2030”, il festival della sostenibilità, dell’economia circolare e dell’etica d’impresa, che quest’anno ha voluto premiare Vimar per il suo impegno attivo verso un futuro più sostenibile e responsabile.

Dalla gestione dei rifiuti al riutilizzo degli scarti di produzione, grazie a un’accurata analisi dei processi, l’azienda è attenta da anni alla riduzione del proprio impatto sul mondo, cercando costantemente nuove strategie.

Nel 2023 Vimar ha deciso di ingegnerizzare il processo di selezione delle materie prime plastiche utilizzate per la produzione di Linea, l'unica serie civile ad aver ottenuto la Certificazione ISCC PLUS, che assicura la tracciabilità e la sostenibilità delle materie prime, dei componenti e dei prodotti finali della filiera. Grazie alla sostituzione di plastiche tradizionali derivate da fonti fossili con plastiche da fonti rinnovabili e riciclate, all’ottimizzazione dei processi produttivi e all’utilizzo di packaging ecosostenibili certificati FSC, con Linea si registra una riduzione di oltre 80% della CO2 equivalente prodotta, e un risparmio di oltre 500 tonnellate di CO2 all’anno.

L’azienda ha ridisegnato i propri processi produttivi in ottica circolare, puntando a minimizzare il consumo di materie prime e a favorire il recupero interno. Il 97% della produzione di Linea contiene, infatti, plastiche da fonti rinnovabili e riciclate provenienti da filiera ISCC PLUS. Per questo motivo, conformi al progetto LCA che misura l’impatto ambientale di un prodotto, il numero di prodotti certificati PEP Ecopassport® è arrivato a coprire il 36% del fatturato. 

Un design innovativo e attento non solo all’estetica e alla funzionalità, ma anche ai processi produttivi: il comitato tecnico scientifico di “Radici Future 2030”, ha riconosciuto e apprezzato l’impegno di Vimar nella promozione attiva alla sostenibilità, premiandola come esempio virtuoso, motivo di ispirazione e sensibilizzazione per altre aziende, sul tema relativo al ripensamento dei processi produttivi in ottica di economia circolare e di riduzione della dipendenza da fonti fossili e delle emissioni di gas clima alteranti.